Nell'anno della didattica a distanza a causa del covid, il P.C.T.O. dedicato al professore, deputato, pastore Domenico Maselli ha offerto venti incontri settimanali online con amici, collaboratori, familiari da tutta Italia
«Domenico è qui e sarebbe contento di questo progetto e di queste fanciulle, alle quali auguro una crescita interiore forte: con queste parole Jole Affuso Maselli, vedova del pastore, professore, deputato Domenico Maselli ha salutato le studentesse che hanno partecipato al PCTO di Archivistica dedicato al compianto marito.
Il percorso si è concluso mercoledì 26 maggio 2021, con un incontro nell’aula magna del liceo classico Machiavelli, alla presenza della dirigente scolastica prof.ssa Maria Cristina Pettorini, dei rappresentanti della Chiesa valdese di Lucca, Marcello Chiti e Rosella Tuccini, del presidente della Fondazione Banca del Monte, dott. Andrea Palestini, e del suo predecessore dott. Oriano Landucci.
Il progetto, finanziato con i fondi della Tavola Valdese e organizzato dalla Fondazione Banca del Monte di Lucca nell’ambito di “Memorie di Lucca” in collaborazione con la Chiesa valdese locale e con l’ISI Machiavelli, si è sviluppato in 20 incontri settimanali, da dicembre 2020 a maggio 2021, durante i quali sono state raccolte significative testimonianze da parte di amici, collaboratori, familiari di Domenico Maselli. Vi hanno preso parte undici studentesse dei licei classico e delle scienze umane, guidate dalle prof.sse Arianna Antongiovanni e Rita Durante, e dalle tutor esterne Silvia Pettiti e Francesca Pisani, collaboratrici della Fondazione.
La modalità della didattica a distanza, resa necessaria dalle restrizioni imposte dal covid-19, si è rivelata una opportunità favorevole poiché ha permesso di incontrare tanti testimoni residenti fuori città: tra gli altri, il prof. Paolo Ricca, teologo e pastore valdese a Roma, il prof. Franco Buzzi, già direttore dell’Accademia di studi borromaici alla Biblioteca Ambrosiana di Milano, il dott. Gianluca Polverari, funzionario al Senato di Roma, il dott. Paul Krieg, direttore per 30 anni della Casa C.a.r.e.s. di Reggello, la prof.ssa Silvia Baldi, studiosa di ebraismo e insegnante di Prato, il prof. Adriano Fabris, collegato da Zurigo; l’on. Mimmo Lucà, ex capogruppo dei cristiano-sociali, da Pinerolo; il figlio Valdo e la figlia Ivana di Maselli, da Montecarlo e da Firenze. Da Lucca e provincia sono intervenuti la prof.ssa Jole Affuso Maselli, don Mauro Lucchesi, responsabile dell’ufficio cultura della diocesi, Andrea Salvoni, insegnante di scienze umane e filosofia a Barba, Raffaella Mariani, sindaco di San Romano in Garfagnana, Alessio Lucarotti, presidente Confesercenti Toscana Nord.
Le testimonianze, raccolte attraverso lo strumento dell’intervista e poi rielaborate in gruppi, sono confluite in una dispensa finale consegnata a tutte le partecipanti e a tutti i testimoni. Esse hanno permesso di avvicinare la figura di Domenico Maselli a partire dai tre principali ambiti ai quali ha dedicato il proprio impegno: il pastorato, l’insegnamento universitario e la ricerca storica, l’attività politica di parlamentare. Da parte di tutti i testimoni, sono emerse le straordinarie qualità umane di un uomo che si è speso per la crescita culturale, politica, spirituale della città di Lucca.
Conservare e trasmettere la memoria della testimonianza di Maselli sono dunque un dovere morale cui questo progetto ha voluto contribuire, così come la conservazione e l’inventariazione del suo ricco, ancora sconosciuto, Archivio.