Conoscere la storia per prepararsi al futuro
- un progetto della
Fondazione Banca del Monte di Lucca
Gli Archivi
Archivio Guglielmo Lera
Docente di lettere e poi preside di scuola media, Guglielmo Lera è esponente di spicco del mondo culturale lucchese, con interessi che spaziano dall'archeologia alla storia locale, dalle tradizioni popolari alle poesie in vernacolo, dall'arte al teatro.
Nota biografica
Guglielmo Lera nasce a Bagni di Lucca il 18 settembre 1922, frequenta il liceo classico a Viareggio e si laurea in Lettere all'università di Pisa. Nel 1947 è docente di lettere alla scuola media di Massarosa di cui diviene preside tre anni più tardi; in seguito insegna italiano e storia a Pescia nell'istituto agrario e infine è preside di ruolo della scuola media di Lammari.
Sia come insegnante che come preside introduce negli istituti in cui lavora attività complementari quali il teatro, il giornalismo, l'archeologia, lo studio diretto del territorio, che rendono il suo metodo didattico esemplare per modernità ed efficacia. Grazie alla scoperta di reperti archeologici nell'area di Massaciuccoli, nell'ambito di un'attività con gli studenti di Massarosa, dà vita all'Antiquarium di cui diventa direttore nel 1979. Collabora inoltre con l'Istituto internazionale di studi liguri fondando la sezione Lucense che presiede per molti anni.
Il suo amore per la terra d'origine lo porta allo studio di importanti testimonianze del passato e a entrare nella ricchezza culturale di lucca contribuendo a numerose pubblicazioni, tra le quali Lucca, città da scoprire, annoverabile non solo tra i testi di storia locale, ma anche tra quelli di promozione turistica. Istituisce vari premi per la promozione del turismo a Coreglia, dove organizza anche alcune mostre sulle tradizionali figurine di gesso, anteprima del Museo civico della figurina di gesso e dell'emigrazione.
Cofondatore del Centro internazionale per lo studio delle Cerchia Urbane e dell'Istituto Storico Lucchese.
Si spegne a Lucca il 2 dicembre 2004.
Guglielmo Lera nasce a Bagni di Lucca il 18 settembre 1922, frequenta il liceo classico a Viareggio e si laurea in Lettere all'università di Pisa. Nel 1947 è docente di lettere alla scuola media di Massarosa di cui diviene preside tre anni più tardi; in seguito insegna italiano e storia a Pescia nell'istituto agrario e infine è preside di ruolo della scuola media di Lammari.
Sia come insegnante che come preside introduce negli istituti in cui lavora attività complementari quali il teatro, il giornalismo, l'archeologia, lo studio diretto del territorio, che rendono il suo metodo didattico esemplare per modernità ed efficacia. Grazie alla scoperta di reperti archeologici nell'area di Massaciuccoli, nell'ambito di un'attività con gli studenti di Massarosa, dà vita all'Antiquarium di cui diventa direttore nel 1979. Collabora inoltre con l'Istituto internazionale di studi liguri fondando la sezione Lucense che presiede per molti anni.
Il suo amore per la terra d'origine lo porta allo studio di importanti testimonianze del passato e a entrare nella ricchezza culturale di lucca contribuendo a numerose pubblicazioni, tra le quali Lucca, città da scoprire, annoverabile non solo tra i testi di storia locale, ma anche tra quelli di promozione turistica. Istituisce vari premi per la promozione del turismo a Coreglia, dove organizza anche alcune mostre sulle tradizionali figurine di gesso, anteprima del Museo civico della figurina di gesso e dell'emigrazione.
Cofondatore del Centro internazionale per lo studio delle Cerchia Urbane e dell'Istituto Storico Lucchese.
Si spegne a Lucca il 2 dicembre 2004.
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