Gli Archivi

Archivio Carlo Gabrielli Rosi

Volontario e combattente con il nome di "Santo" durante la Resistenza, presidente provinciale onorario dell'Associazione volontari per la libertà in Toscana e fondatore dell'Associazione Patrioti Lucchesi, Carlo Gabrielli Rosi ha creato il Museo storico della Liberazione di Lucca e partecipato a innumerevoli fondazioni e enti culturali della città. 
Archivio Carlo Gabrielli Rosi
Carlo Gabrielli Rosi nasce a Lucca il 21 febbraio 1924, compie studi classici nella sua città e si laurea in chimica farmaceutica a Pisa, prima di conseguire il diploma di bibliotecario e quello di archivista a Firenze avviandosi alle attività professionali che ha svolto presso gli Archivi di Stato di Lucca, Pistoia e Pisa, sia come archivista che come bibliotecario.
Durante la Resistenza è stato a fianco di Aldo Muston operando come volontario in collegamento con il movimento "Giustizia e Libertà" di Firenze e tenendo i contatti tra Lucca e l'XI Zona, dove ha militato come combattente con il soprannome di "Santo". 
Nel dopoguerra ha fondato l'Associazione patrioti lucchesi e il Centro di educazione democratica; è stato presidente provinciale onorario dell'Associazione toscana volontari della libertà (ATVL). 
Ha inoltre animato e contribuito all'attività culturale di numerose istituzioni locali e nazionali, dall'Istituto storico lucchese alla Fondazione Carlo Ragghianti, dall'Associazione internazionale toscani nel mondo all'American biographical institute.
Cavaliere e Commendatore dell'ordine al merito della Repubblica, ha ricevuto il premio "Cultura" della Presidenza del Consiglio nel 1975. Autore di numerose opere di storia e costume locale e di molte testimonianze sulla guerra e la resistenza raccolte nel volume Ricordi di guerra e di pace. Ha collaborato con i quotidiani La Nazione, Il Tirreno e Il Messaggero di Lucca.
Si è spento a Lucca il 4 settembre 2008. 
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