Gli Archivi

Archivio Felice Del Beccaro

Scrittore, giornalista, critico letterario e docente, protagonista di primo piano della vita culturale di Lucca, Felice Del Beccaro ha avuto una carriera accademica internazionale di docente in alcuni dei principali atenei d'Europa.
Archivio Felice Del Beccaro
Nota biografica
Felice Del Beccaro nasce a Lucca il 19 luglio 1909. Fin da giovanissimo è incline alle lettere e ottiene importanti riconoscimenti quali il premio internazionale della casa editrice Nistri-Lischi e il premio letterario Caselli; partecipa inoltre attivamente alla vita culturale lucchese componendo articoli, opere teatrali, poesie, testi per canzoni che firma con lo pseudonimo Felix.
Dagli anni Trenta inizia a scrivere recensioni e approfondimenti su autori contemporanei e a pubblicare racconti su vari periodici locali e nazionali: Il Telegrafo, La tribuna, Il Corriere adriatico, il Corriere di Napoli, Giornale del Mattino, il Mattino dell'Italia Centrale, il Corriere del Tirreno, il Giornale storico della letteratura italiana.
Il suo nome è legato anche a importanti istituti culturali lucchesi quali il Gruppo "Renato Serra" di cui diventa segretario e che arricchisce dando vita al periodico Rassegna lucchese che inizia le sue pubblicazioni nel 1950. Aderisce e successivamente presiede la Fondazione nazionale "Carlo Collodi", è socio dell'Istituto Storico Lucchese, dell'Accademia lucchese di Scienze Lettere e Arti, della Società Dante Alighieri.
La carriera accademica lo porta all'estero a insegnare negli atenei di Lille, di Bruxelles, alla Sorbona e a Nanterre. I suoi studi sono principalmente dedicati alle opere e alle figure di Carlo Lorenzini Collodi, a Giovanni Pascoli, a Carlo Goldoni, a Mario Tobino e a Dante.
Nonostante gli anni vissuti all'estero, Del Beccaro conserva un legame forte e vivo con Lucca, a cui dedica articoli e opere monografiche quali Lucca, Visita a Lucca, La provincia di Lucca, Le ville lucchesi. Inoltre si interessa al dialetto e al folklore locale.
Si spegne a Lucca il 18 maggio 1989.

L'Archivio
L'archivio di Felice Del Beccaro è stato donato, insieme alla sua biblioteca personale, da Elena e Riccardo Del Beccaro all'Istituto storico lucchese nel 1989 e ivi custodito fino al novembre 2016 quando è stato trasferito al Palazzo delle Esposizioni della Fondazione Banca del Monte di Lucca dove si trova tuttora.
Esso è costituito da 131 buste, contenenti 945 fascicoli, riferibili a un arco cronologico che va dal 1828 al 1994. Gran parte della documentazione è costituita da carteggio, appunti e bozze, ritagli, materiale di studio, didattico, amministrativo, contabile, pubblicitario, fotografie, disegni, libri, estratti, giornali. 
I documenti sono prevalentemente su supporto cartaceo, in buono stato di conservazione; ci sono inoltre alcune registrazioni su nastro magnetico. La maggior parte è in linuga italiana, un quantitativo cospicuo è in lingua francese, pochi documenti sono in tedesco. 
Le unità sono ordinate in 23 serie che rispecchiano le attività del soggetto produttore:
b. 1: Personale;
bb. 2-6: Periodo giovanile;
bb. 7-14: Del Beccaro professore;
bb. 15-21: Bel Beccaro giornalista;
bb. 22-28: Rassegna lucchese;
bb. 29-30: Italianistica;
bb. 31-32: Gruppo culturale "Renato Serra";
b. 33: Dante Aligheri;
bb. 34-37: Fondazione nazionale Carlo Collodi;
bb. 38-39: -institut culturel italien de Paris;
b. 40: Accademia lucchese di scienze lettere e arti;
b. 41: Associazione culturale Italia - Francia;
b. 42: Istituto storico lucchese;
b. 43: Associazioni generale;
bb. 44-79: Del Beccaro scrittore;
bb. 80-86: Convegni, premi, eventi;
bb. 87-94: Corrispondenza generale;
bb. 95-96: Dattiloscritti;
bb. 97-99: Giornali;
b. 100: Libri, estratti, dediche;
bb. 101-105: Ritagli e appunti;
bb. 106-127: Ritagli di giornale;
bb. 128-130: Ritagli bibliografici;
b. 131: Aggregati.
Il lavoro di riordino e la Guida archivistica sono stati curati dalla dott.ssa Ramona Amici.
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